Gravel, una delle novità che mi incuriosisce di più. Bici che ti aprono la possibilità di scoprire nuovi percorsi senza dover necessariamente scegliere tra asfalto o fuoristrada.
Finalmente sono riuscito a provarne una in occasione dell’ultima prova della Gravel Road Series a Bagno Vignoni in Valdorcia.
Bike che mi è stata messa a disposizione da Supernova azienda molto nota nel settore fixed e gravel, specializzata nella produzione di telai in alluminio rigorosamente made in Italy, con verniciatura custom.
Probabilmente non c’è posto migliore degli sterrati toscani per godersi questi mezzi 😀 . Non entro in tecnicismi particolari ma vi dico che mi sono divertito da matti. Temevo fossero difficili da guidare invece trasmettono una gran sicurezza in ogni condizione e si pedalano benissimo sia su asfalto che in fuoristrada. Pedalando per circa tre ore su un percorso misto tra asfalto e sterrato, a volte anche molto malmesso, ho avuto la sensazione di avere in ogni frangente il mezzo giusto. Su asfalto differenze evidenti rispetto ad una bdc non si notano mentre in fuoristrada si va sempre in sicurezza. Certo ci vuole quel pizzico di malizia in più rispetto alla guida di una MTB.
L’idea che mi sono fatto di questa tipologia di biciclette? Semplice, penso siano da avere nel proprio garage. Sono bici estremamente versatili, non da puristi delle bici da strada o da amatore incallito ma adatte a chi ama pedalare sempre e dovunque senza guardare troppo al cronometro. Con una coppia di ruote leggere e rapporti adeguati non avrei problemi ad usarle anche per una gran fondo.